Sciocchezze – un time killer di tutti i tempi e di tutti i popoli – questo era quando non c’era ancora Internet e chi aveva un taccuino aveva il miglior ricordo dei giocatori. Ma non si tratta di questo.
Due situazioni di vita in cui puoi impegnarti in “sciocchezze”:
- In una cerchia di conoscenti di lunga data o nuove, ma timide conoscenze, dopo che tutte le parole formali di cortesia sono state dette, c’è un silenzio imbarazzante che deve essere riempito con qualcosa, – Non si tratta di bevande calde.
- Presumibilmente devi inventare sceneggiature per una vacanza, o un post sui social media, oppure devi scrivere un saggio sull’argomento “come ho trascorso il mio weekend-vacanze-estate” – cosa fai? – chiami gli amici per chiedere aiuto e fai brainstorming insieme su un determinato argomento.
Il punto in comune tra queste situazioni di vita e l’algoritmo del nostro gioco di “Sciocchezze” è che devi inventare i personaggi principali di una certa storia, che devi nominare, collocare in alcune circostanze e renderli atto. Il modo più semplice per implementare questo algoritmo è sotto forma di risposte univoche a domande standard, ad esempio:
- Chi è qui?
- Cosa ha fatto?
- Con chi?
- Quante volte?
- Chi li ha prevenuti?
- E cosa ha detto?
- E lei?
- Cosa stai facendo?!.
Nonsense è un gioco che consente ai giocatori di inventare collettivamente nuovi significati in situazioni standard.
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