L’azienda MY.GAMES B.V. conferma ancora una volta la sua meritata posizione tra gli sviluppatori mobili più importanti e significativi, e lo sparatutto Left to Survive: giochi zombi, ancora in beta testing, ne è un’eccellente conferma. La storia del gioco inizia in modo abbastanza normale: molto prima che l’umanità si rendesse conto della gravità di tutto ciò che stava accadendo, il virus mortale Z si diffuse liberamente e senza ostacoli, prima nelle vicinanze di una città, poi iniziò a conquistare i paesi e poco dopo il suo impatto negativo. è stato sentito da tutto il pianeta. Ma era già troppo tardi…
Un paio di giorni dopo la scoperta di una nuova infezione, dagli schermi televisivi si riversarono messaggi sui primi decessi e sintomi insoliti, che erano la principale manifestazione della malattia – era passato meno di un mese prima che migliaia e milioni di persone ne diventassero vittime una malattia sconosciuta. Ma ci sono ancora sopravvissuti: molto probabilmente hanno un’immunità innata all’infezione. Comunque sia, le persone sopravvissute non rinunceranno alle loro posizioni di fronte a un nemico crudele, e tu dovrai controllare un uomo così coraggioso, pompando al massimo i suoi parametri e mettendo le armi e le munizioni più moderne nelle sue mani.
Nel gioco Left to Survive, due generi si sentono benissimo e coesistono organicamente: una strategia in tempo reale (RTS), che prevede la costruzione e il rafforzamento della base principale con la conseguente estrazione di risorse vitali, e uno sparatutto, che consente al giocatore sparare in formato tiro a segno (soprattutto colpi alla testa graditi) o distruggere i morti viventi che avanzano in fitte file con esplosivi. L’intero gameplay è una serie di compiti alternati: o devi procurarti del cibo in un negozio abbandonato, poi prendere medicine, o salvare un compagno circondato da zombi, in breve, ci saranno molte cose da fare e vincerai non avrai molto tempo libero per migliorare la base.
Le missioni completate con successo vengono ricompensate abbastanza generosamente, perché senza valuta di gioco ed esperienza non c’è modo di parlare di progressi, quindi all’inizio ti consigliamo vivamente di non rifuggire anche da compiti magri, ma man mano che il tuo grado aumenta, puoi già scegliere a cosa “iscriversi” e cosa semplicemente non è interessante e non porta entrate significative. Secondo gli sviluppatori, manca pochissimo tempo prima del rilascio ufficiale del progetto Left to Survive, ma anche dalla versione disponibile per la revisione si capisce che ci aspetta un’azione su larga scala condita con speciali di alta qualità effetti nel territorio occupato da cadaveri ordinari e potenti boss.
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